Aarktica con il brano Bridge of Fire

“Bridge of Fire” è una canzone sul delicato velo tra il mondo fisico e il mondo degli spiriti e su come la morte sia solo una transizione, non una fine. “Sull’orlo del ponte di fuoco / Tienimi stretto e guardami morire / Sono diventato ciò da cui sono partito”, canta Jon DeRosa degli Aarktica sopra arrangiamenti d’archi mozzafiato e pizzicature delicate. “Bridge of Fire” e le sue meditazioni in stile Rumi racchiudono l’approccio di DeRosa alla scrittura di canzoni e una profonda riverenza per la natura della vita, della crescita e dell’accettazione. La canzone e il prossimo album We Will Find the Light vedono DeRosa colmare i suoi numerosi interessi sonori attraverso paesaggi sonori ambientali lussureggianti e musica folk meditativa e radicata.

“Mi fa venire in mente anche qualcosa che un altro insegnante della mente ha detto quando l’ho visitato in Perù molti anni fa”, dice DeRosa. “Quando morirai, sarà come svegliarti da un bellissimo sogno. E molto presto, il ricordo di quel sogno voglio svanire. La vita è il sogno, un semplice battito di ciglia nello schema cosmico delle cose.”