Abbiamo tutti qualcosa da dimenticare, da cancellare come i murales. Una cassetta che ascoltavi mentre andavi al mare, dietro i sedili di tuo padre e tua madre – C’è un briciolo di malinconia – come quella che ci regalano le feste che finiscono – ma anche la consapevolezza che i ricordi sono sempre lì a tenerci al caldo…Lontano lontano lontano, dall’altra parte del cielo dentro un sottomarino giallo e sull’isola che non c’è – Contaminazioni? Energia assorbita? Sicuramente non mere citazioni ma linfa per la memoria che vuole essere la padrona assoluta, all’interno di una canzone che chiede di essere cantata per poter lasciare il suo piccolo segno…Abbiamo tutti un segreto e un desiderio da esprimere, da lucidare per San Lorenzo – Un’avventura partita circa un anno fa che di singolo in singolo ci ha fatti tornare a quando le cose si facevano con calma, senza fretta, senza l’ansia del “mordi e fuggi”… Una canzone che se passa alla radio ci fa piangere, ci fa incazzare, ci fa sentire vivi… – Se arriverà anche solo una di queste emozioni, lo scopo sarà raggiunto e San Lorenzo avrà lavorato bene…
Un singolo importante – DALL’ALTRA PARTE DEL CIELO – che ci accompagnerà tra le sfumature di parole e musica che compongono il primo album di ANDREA VIGENTINI.