B.Miles con il nuovo singolo One Trick Pony

In “One Trick Pony”, B.Miles fa un ritorno pieno di “melodie vocali ipnotizzanti” (FADER) per “costruire un ponte verso il futuro della musica pop” (Ones To Watch). La sua prima canzone in due anni parla di una fugace ammirazione per la nostra cultura transitoria, e del vero tributo che grava sul benessere mentale degli artisti. Elogiata dal punto di vista sonoro come la “figlia magnetica di Romy Madley Croft e Lorde” (PAPER), “One Trick Pony” di B.Miles agisce come un primo passo verso la liberazione dall’inseguire qualsiasi versione passata di se stessa, nel processo che lavora per definire quale soddisfazione sembra alle sue condizioni.

Mentre affronta la disillusione di sentirsi come se il tuo meglio fosse dietro di te, B.Miles è più liricamente sincera che mai riguardo al suo monologo interiore in quei momenti bassi: “Stanco, perché il mio ego mi possiede. Ora sono solo un pony con un trucco . Sto annegando, sto deludendo?” Ma c’è un coraggio incrollabile che traspare nella sua voce impennata.



Più specificamente, “One Trick Pony” riflette su una prima scossa di consensi online per B.Miles, che includeva decine di milioni di stream, un accordo di sincronizzazione con uno spettacolo Netflix e lodi da tutto il mondo. Mentre quel tipo di attenzione istantanea faceva il suo corso, si ritrovò inghiottita dalla pressione per seguire quell’alto; il che significava non elaborare mai completamente la discesa, pur rimanendo con una sensazione sempre più incrollabile che sarebbe arrivato il momento di definirla. Di fronte a questi sentimenti spesso difficili a testa alta, conclude: “Sto lavorando per liberarmi di una versione passata di me stessa e capire cosa mi rende veramente felice.