Bobby Solo feat. Rita Manelli da Venerdì 14 Dicembre nelle radio italiane e in tutti i digital store con il brano “Conta su me”, scritto da Luca Sala in collaborazione con Antonio Salvati, per l’etichetta Rosso al Tramonto. Una ballad pop che unisce per la prima volta i due artisti in un bellissimo duetto.
Una grande soddisfazione per l’artista nata a San Vito dei Normanni in provincia di Brindisi, vincitrice del Festival di New York nel 2017.
Rita: “Duettare con un grande Artista come Bobby è davvero una esperienza unica che porterò per sempre nel mio cuore.E per dir di più cantare con lui a New York è veramente un GRANDE SOGNO. Mi sono divertita tanto, mi sono emozionata e sono tanto felice di aver raggiunto un altro risultato da aggiungere alla montagna che sto cercando di scalare. -Conta su me- è un brano che racconta delle difficoltà e dei problemi della società di oggi. ‘’
Bobby Solo, pseudonimo di Roberto Satti, è un Cantautore, chitarrista e attore Italiano.
Bobby sin dall’adolescenza si interessa di Musica, in particolare di rock’n’roll, diventando un fan di Elvis Presley, Artista cui si ispira nello stile e nel modo di cantare.
Roberto viene subito notato da Vincenzo Micocci, che gli propone un contratto per la Dischi Ricordi e lo fa debuttare nel 1963 con il primo 45 giri, contenente Ora che sei già una donna e Valeria.
Nel 1964 partecipa al Festival di Sanremo cantando in coppia con Frankie Laine il brano Una lacrima sul viso, scritta da Mogol e composta da Bobby Solo. Non vinse ma la canzone ebbe subito un gran successo ottenendo in pochi mesi 2 dischi d’oro per 2 milioni di copie vendute; ciò spinge la Dischi Ricordi a pubblicare il primo album, Bobby Solo, stampato anche all’estero, tradotto e cantato in diverse lingue.
Sempre nel 1964 vince anche la prima edizione del Festivalbar, con Credi a me.
Il 1965 gli porta la prima vittoria a Sanremo, con Se piangi se ridi, eseguita anche dai New Christy Minstrels, la canzone ripete il successo di Una lacrima sul viso, arrivando in 1° posizione nella classifica dei singoli.
Nello stesso anno partecipa all’Eurovision Song Contest – tenutosi a Napoli, con lo stesso brano sanremese, classificandosi al 5° posto – e a Un disco per l’estate 1965 – con Quello sbagliato, canzone scritta da Alberto Testa e Flavio Carraresi, classificandosi al 6° posto, ma al 1° nella classifica di vendita dei singoli.
Il successo torna con Non c’è più niente da fare: pubblicata nel dicembre 1966, entra in classifica l’anno dopo, anche grazie al fatto di essere scelta come sigla della trasmissione TuttoTotò; partecipa, con successo, al Cantagiro 1967; il brano sul retro, Serenella, è di Mogol e Carlo Donida (inciso anche dai Dik Dik e da Luigi Tenco, ma pubblicato solo nel 1986).
Tra gli altri suoi successi, da ricordare San Francisco (1967), versione italiana dell’omonimo brano cantato da Scott McKenzie; Siesta (con cui partecipa al Cantagiro 1968), Una granita di limone (1968), Domenica d’agosto (1969).
Nel 1969 nuova vittoria a Sanremo, abbinato a Iva Zanicchi, con Zingara, 1° in classifica di vendita, per 2 settimane; nello stesso anno partecipa alla realizzazione del programma televisivo La filibusta, interpretando un pirata.
Nel 1980 tona con Gelosia, con cui partecipa al Festival di Sanremo; successo replicato l’anno successivo, con Non posso perderti e, nel 1982, con Tu stai.
Bobby Solo ha avuto anche un notevole successo sui mercati tedesco, francese e spagnolo, con versioni in quelle lingue dei suoi successi.
Nel 1989 vince, con Una lacrima sul viso, la trasmissione musicale C’era una volta il festival.
Nel 1992 è interprete, con Rossana Casale, della colonna sonora della versione italiana di Eddy e la banda del sole luminoso, film animato di Don Bluth.
Nel 2003 torna al Festival di Sanremo con Non si cresce mai, in duetto con l’amico Little Tony; riprende l’attività dal vivo, che continua tuttora, in cui presenta, oltre ai suoi successi, anche molte cover di Elvis Presley, Little Richard, Chuck Berry e altri brani di rock’n’roll, come Be bop a lula, Blue suede shoes, Tutti frutti, Rip it up.
Tra il 2001 ed il 2006 registra 5 album con la casa discografica Azzurra Music: That’s Amore (2001); Let’s Swing (2003); Homemade Johnny Cash (2004); The Songs of John Lee Hooker (2005); Christmas with Bobby Solo (2006).
Collabora con i Marta sui tubi cantando nel brano Via Dante, singolo estratto dall’album C’è gente che deve dormire del 2005[4] .
Il 10 aprile 2009 esce Easy Jazz Neapolitan Song (Sifare Edizioni Musicali), prodotto dal pianista e arrangiatore Francesco Digilio.
Nel 2º semestre 2009 esce un altro suo lavoro discografico, On the Road, CD promozionale che lo vede ritornare al genere Rock and roll, con brani scritti in collaborazione con i bolognesi Andrea Raspolini, Andrea Zappoli e Luca Bongiorni, edito da ARIEL Edizioni Discografiche di Forlì.
Nel novembre 2011 esce l’album natalizio Bobby Christmas (Sifare Edizioni Musicali), arrangiato e prodotto da Francesco Digilio.
Il 9 settembre 2013 esce in digitale, per l’etichetta ThisPlay Music, il singolo Una Nuova Lacrima[5], brano rap, con la prima “partecipazione” discografica del piccolo Ryan
Il 14 febbraio 2014 esce Muchacha, un e.p. di 4 tracce, dedicato al mondo della musica da ballo, prodotto ed edito da Montefeltro Edizioni Musicali, più il video-clip del cha cha cha Muchacha[6].
18 marzo 2015: Meravigliosa vita è il 37° album; celebra i suoi 70 anni di età e 50 di carriera; è pubblicato dalla Clodio Management S.r.l.s.; contiene 13 brani, dei quali 9 inediti (di cui 3 firmati da Mogol) e 4 riletture, in chiave blues, di suoi “classici”: Se piangi se ridi, Non c’è più niente da fare, Una lacrima sul viso e Gelosia.
Nel 2016 partecipa a diverse puntate del programma musicale “MilleVoci” di Gianni Turco dove esegue successi sempreverdi, rivisitazioni, alcuni inediti.
Nel 2017 pubblica Russian Ladies, cantata insieme a George Aaron.
Nell’Ottobre 2018 canta al Festival di New York “Conta su me” insieme all’Artista Rita Manelli (Ex vincitrice Festival di New York del 2017).