Due immaginari vividi e policromatici, due anime sensibili dall’attitudine intima e romantica capaci di analizzare, con l’accortezza del cuore, la complessità delle emozioni, dei sentimenti e delle fragilità umane, si incontrano per dar vita ad un brano che invita a riflettere su quanto, a volte, l’unica soluzione sia non riflettere, spegnendo e disattivando ogni connessione mentale, mettendo a tacere esitazioni e dubbi per vivere appieno l’infinita immensità racchiusa nei dettagli, in quei fugaci e fulminei istanti che portano in sé l’accezione di eterno.
Ed è da questo incontro, umano e professionale, che nasce “Incoscienti” (The Bluestone Records/Talentoliquido/Believe
Il brano, un lo-fi d’amore avvolto dal magnetismo della minuzia autorale dei due cantautori capitolini, intreccia il sublime fascino della malinconia alla leggerezza necessaria per lasciarsi andare nei rapporti di coppia, incoraggiando l’ascoltatore a guardarsi dentro senza il peso del giudizio, perché è solo mettendo in luce – a se stessi e al partner – i propri demoni interiori, che è possibile dissipare le ombre del passato, vivendo un presente atto alla costruzione di un futuro consapevole, una relazione stabile in cui le debolezze e le insicurezze di entrambi si trasformano in peculiarità uniche del rapporto stesso e in miglioramenti, piccoli traguardi, da raggiungere insieme.
… troviamo quindi sia l’aspetto più solitario, che si presenta ad esempio nella prima strofa – ” sono in un angolo isolato del mondo ” -, ma anche quello giocoso che ci ha portati al titolo, “Incoscienti”».
Una prospettiva più lieve che si evince anche dalla dimensione sonora, perfettamente resa da Reb the prod – con mix e master firmati da Roberto Proietti Cignitti del Container Audio Room -, che grazie all’armonioso incalzare del ritmo, delinea l’evoluzione del mood del protagonista, di pari passo con quella del testo.
… infondo, significa essere un po’ “Incoscienti”, perché è un rischio, ci pone nella condizione di poterci fare del male. E chi, se non gli incoscienti, potrebbero mai accettare e fare una cosa del genere?».