Caratterizzato dal ritmo familiare e dall’ottimismo dei generi passati, ma abilmente intrecciato in un paesaggio sonoro pop contemporaneo mescolato in modo pulito, “Vienna” promette un promemoria senza paura e colorato di ciò che è possibile quando ispirazione e creatività sono unite appassionatamente.
In uscita venerdì 29 luglio, emergendo interamente come Estella in tutto, dalla presenza vocale al sound design e al groove, i fan sarebbero perdonati per aver pensato che fosse un originale dell’artista stessa. Voci fluide, allegri strati di dettagli e una consegna impeccabilmente gioiosa della trama – per non parlare delle gocce contagiose al rimbalzo di quel gancio – tutto ciò rende un tributo immensamente rispettoso alla canzone originale di Billy Joel.
Un classico pop a detta di tutti, lo schema avvolgente degli accordi e l’ascesa e la caduta del ritmo prendono il sopravvento, prima che la voce inconfondibile di Estella guidi gli ascoltatori ulteriormente nella positività e nell’atmosfera estiva del pezzo completato.
Interamente reinventato ma allo stesso tempo una degna ode all’originale, così liberamente interpretato eppure così totalmente connesso alla melodia e allo stato d’animo previsti, “Vienna” di Estella segna l’ennesima uscita degna di nota di un artista il cui repertorio si sta espandendo a un ritmo senza precedenti.