Hunter Moreau desidera che più adolescenti e giovani uomini ascoltino la sua musica. In effetti, pensa che potrebbero trarne grande beneficio.
“Credo che tutti dovrebbero essere più in contatto con le parti vulnerabili di se stessi”, afferma Hunter. “Uscire dalla tua zona di comfort è l’unico modo in cui puoi davvero crescere e penso che la mia musica li aiuterebbe ad arrivarci”.
Perché è quello che fa Hunter Moreau.
Attraverso la sua musica, la cantante emergente esce dalla sua zona di comfort ed esprime la parte più vulnerabile di se stessa, affascinando gli ascoltatori lungo la strada.
Nato e cresciuto a Mattapoisett, Massachusetts (6.000 abitanti), una cittadina di mare vicino a Cape Cod, Hunter ha iniziato a prendere lezioni di canto all’età di otto anni. Sebbene Mattapoisett sia piccola e decisamente pittoresca, Hunter ti dirà che la sua città natale ha alimentato il suo amore per la musica in una miriade di modi.
A 12 anni, Hunter ha fatto un’audizione per Showstoppers, una compagnia di canto di servizio alla comunità con sede a Mattapoisett.
“Con mia grande eccitazione, ce l’ho fatta”, condivide Hunter. “E per i successivi sei anni della mia vita, ho passato ore e ore a esercitarmi con il gruppo e ad esibirmi in enti di beneficenza, festival, case di cura e centri di assistenza in tutto lo stato. Il gruppo mi ha insegnato il vero valore della musica, così come il suo incredibile potere curativo. Ho sperimentato in prima persona l’amore che puoi ricevere e dare dall’esibizione e come la musica eleva le persone. Il gruppo mi ha insegnato tutto e per questo sono veramente grato”.
Ora, Hunter usa ciò che ha imparato con Showstoppers per creare la propria musica: una miscela rinfrescante di INDIE, POP E SOUL.
Il suo singolo di debutto “Drive In” e il suo video di accompagnamento sono stati ufficialmente rilasciati nel novembre del 2019. Hunter ha scritto “Drive In” a 16 anni dopo un intenso intervento chirurgico di 11 ore che ha rimosso una cisti precancerosa dal suo dotto biliare.
“Il processo di recupero dopo il mio intervento è stato intenso”, ricorda Hunter.
“Ho passato molto tempo a riposare e, di conseguenza, a pensare. Mentre pensavo di crescere, affrontare lo spavento per la salute che avevo e prepararmi per il resto della mia vita, avevo molte cose per la testa. Ho scritto tutti i miei pensieri sotto forma di una canzone. È così che è nato “Drive In”.
La canzone ha rapidamente accumulato oltre 100.000 stream su Spotify e ha attirato l’attenzione dei veterani manager musicali Ron Shapiro e Joe Hegleman (Regina Spektor, Melanie Martinez, UPSAHL).
Influenzata da artisti come Stevie Nicks, Harry Styles e Frank Ocean, Hunter è ferocemente impegnata a essere se stessa senza scusarsi. Con autenticità ed emozione cruda, usa la sua musica per dare un senso alle inevitabili complessità della vita.
"È sempre stato il mio sogno raggiungere più persone in più posti possibile con la mia musica", condivide Hunter. “Sto mettendo tutto il mio tempo e le mie energie per trasformare quel sogno in realtà. Non vedo l'ora di lasciare la mia piccola cittadina per un po', così posso condividere ciò che sto creando con il mondo".
