13 maggio 2021 – Il cantautore di Nashville Matt Burke ha pubblicato il suo nuovo singolo “Tequila Summer” – un inno estivo che sicuramente aiuterà i drink a scendere quando le notti si fanno calde. Da quando è arrivato a Nashville nel 2019, Burke ha rilasciato un flusso costante di nuovo materiale di qualità che ha fatto paragoni con Chris Stapleton, Sturgill Simpson e Zac Brown. Artista versatile, ogni singolo pubblicato da Burke trae ispirazione da diversi aspetti del genere americano: dagli inni di honky-tonk line-dance degli anni ’70 agli strazianti lamenti degli sgabelli da bar, Burke mette in mostra le sue doti di narratore e interprete mentre continua a ritagliarsi la sua nicchia unica in la scena musicale di Nashville.
“Tequila Summer” è un inno rocker che trasporta immediatamente l’ascoltatore in una calda giornata estiva. La canzone porta l’ascoltatore con le vibrazioni della chitarra dei Kings of Leon mentre Burke racconta la storia di un uomo che cerca di navigare tra i rituali di appuntamenti alimentati dall’alcol della vita da single da bar.
Condividendo l’ispirazione dietro la canzone, Burke dice:
“La tequila è uno degli ultimi liquori rimasti che mi eccita ancora… Ero fuori con la mia ragazza l’estate scorsa e stavamo ordinando dei drink fantasiosi in un bar alla moda, e il mio drink è finito per essere un cocktail a base di tequila. Mi sono rivolto alla mia ragazza e ho detto “Sembra che sarà un’estate di tequila”, quindi ho immediatamente tirato fuori il telefono e ho preso nota del titolo.
“Tequila Summer” mostra ancora una volta la diversità di Burke come artista. La sua ultima uscita – “Coffee, Whiskey, & Weed” sembrava un fuorilegge honky-tonker spennato fin dal 1974: eppure con Tequila Summer, Burke ci offre una produzione country-rock tra i primi 40 e una performance piena di sentimento che dimostra di essere abbastanza capace di tenendo il passo con i suoi coetanei pop-country a Nashville.
Cantautore dall’età di 11 anni, Burke cita un ampio spettro di influenze musicali tra cui Chris Stapleton, Tom Petty, Waylon Jennings, Roy Orbison e Townes Van Zandt. Dopo un trasferimento dalla Florida a Nashville nell’autunno del 2019, Burke si è immerso nella scena di Nashville e ha assorbito quanta più storia e influenza possibile in un breve periodo di tempo per ispirare il suo nuovo materiale. Con la sua voce scoperta e il suono definito, Burke è pronto a lasciare un grande segno nell’industria della musica americana e country allo stesso modo con un corpo di lavoro tanto atteso che sarà pubblicato nel corso del prossimo anno.
