“LABIRINTI UMANI”
esce oggi in radio il singolo d’esordio del cantautore modenese
Anticipando un disco di prossima uscita, il brano elettropop pone una lente d’ingrandimento sul groviglio dei legami umani.
Mattia nasce a Modena nel 1987 e cresce in un ambiente musicale che gli permette di coltivare sin da subito la passione per la composizione di brani e testi come autodidatta. Dentro di lui coesistono infatti due anime, quella razionale ereditata dai genitori avvocati nonché dagli studi seguiti e quella passionale emotiva ereditata da due nonni- artisti di fama internazionale, Mirella Freni (cantante d’opera che ha calcato per 50 anni palchi come Scala di Milano e Metropolitan di NY) e Leone Magiera (pianista, musicista, ex direttore di diversi teatri tra cui la Scala, e maestro dei prodigiosi modenesi Freni e Pavarotti). |
|
Labirinti umani racconta metaforicamente quello che è uno degli universi più complessi per l’artista: il mondo delle relazioni umane. Relazioni fatte di conquiste, di condivisioni, di empatia, ma anche di abbandoni, di perdite e di rapporti conflittuali in cui basta un battito di ciglia per voltarsi e scoprire di essere su un binario inaspettato, diverso, indesiderato. Lo stile musicale è moderno e pieno di sonorità elettroniche, con un uso degli strumenti a volte quasi fuori tempo in concomitanza di suoni invece più classici. Il brano anticipa un album di prossima uscita. |
|