‘TEMPI MIGLIORI’, il nuovo brano di COMELINCHIOSTRO

‘Tempi migliori’ è il brano di Comelinchiostro che anticipa il nuovo album di inediti, Epicentro, in uscita nelle prossime settimane.

«Tempi migliori nasce dall’esigenza di provare a dare un senso a eventi destabilizzanti e al modo apparentemente assurdo in cui il nostro paese cristallizza le situazioni invece di affrontarle – racconta il cantautore marchigiano Comelinchiostro, al secolo Giorgio Bravi. Se stiamo seduti sull’orlo del mondo la possibilità di migliorare la nostra vita e la società in cui viviamo è praticamente azzerata Lamentarsi sui social di quello che gli altri dovrebbero fare di diverso per far andare meglio le cose non aumenta di certo questa possibilità. Riprendere possesso della propria esistenza passa per una scelta obbligata: mettersi in gioco».

Nel videoclip del brano, girato nella città vecchia di Sant’Angelo in Vado, un supereroe ‘improvvisato’ compie piccoli gesti, azioni quotidiane ma necessarie, in attesa di Tempi migliori. 

Ascolta il brano sui digital store: https://believe.ffm.to/tempimigliori 

Guarda il videoclip su YouTube: https://youtu.be/NDLp-mY-ENg

 

CREDITI:

Parole e Musica di Comelinchiostro

℗ 2021 Comelinchiostro in collaborazione con Alter Erebus press & label

Arrangiamenti di Comelinchiostro e Livio Boccioni

Registrato e Missato al “The convente Recording Studio” di Sant’Angelo in Vado (PU)

Mastering di Alessandro Ciuffetti al “Naive Studio” di Fano (PU)

Progetto Grafico: Luana D’Alfonso

Hanno suonato:

Alessandro “Mr.Poto” Esposti: Pianoforte, Hammond e Synth

Livio Boccioni: Chitarra elettrica

Andrea Aloigi: Basso elettrico

Gabriele Mohamed Galal: Batteria e PAD

Comelinchiostro: Voce

 

Riprese e Montaggio: Francesco Mengoni

Regia: Comelinchiostro e Francesco Mengoni

 

 

BIO

Comelinchiostro, al secolo Giorgio Bravi è un cantautore marchigiano, in particolare da quella terra di mezzo che collega le Marche, l’Umbria, la Romagna e la Toscana. Influenzato dal Teatro Canzone di Giorgio Gaber e Sandro Luporini, dal folk e dal cantautorato italiano ma fortemente contaminato dal pop elettronico del nord Europa e dall’alternative-rock italiano.

Il concetto di tempo, la relazione che c’è tra il tempo che passa e la vita della gente e un’indagine attenta sull’anima e sui motivi profondi che orientano i comportamenti degli esseri umani, sono centrali nella sua produzione artistica; tutti elementi che si ritroveranno forti nel primo disco da solista: “di che cosa hai paura?”.

Riconoscimenti

“Facile” e “Chissà” arrivano alle semifinali live di Musicultura 2018

“Facile” entra in classifica MEI (Indie Music Like) e ci resta per 11 settimane da Febbraio 2018.

“Zenzero e Noci” entra tra i semifinalisti del Premio Musicale

Note D’autore 2018

“Zenzero e Noci” è tra i lavori selezionati da L’isola che non c’era per il contest L’artista che non c’era 2018

“La zattera della Medusa”, pezzo ispirato al celebre quadro di Théodore Géricault, è tra i lavori selezionati da L’isola che non c’era per il contest L’artista che non c’era 2019

“Zenzero e Noci” è stata in classifica MEI (Indie Music Like) per 10 settimane da Marzo 2019.

“L’altalena” arriva in semifinale al Premio Pierangelo Bertoli 2019

Il secondo disco (Epicentro), finito appena prima del look down, uscirà nel 2021 per l’etichetta Alter Erebus Press & Label.

Attualmente al lavoro sul terzo disco, sempre per Alter Erebus Press & Label e con la produzione artistica di The Niro.

 

 

TESTO

Tempi Migliori


Testo e Musica Giorgio Bravi

Edizioni Alter Erebus Press & Label

 

La mafia siamo noi

Se è vera una cosa ed il suo contrario

Se restiamo seduti sull’orlo del mondo

A vedere ogni volta lo stesso scenario

Siamo stanchi degli eroi

Siamo stanchi anche di noi

Siamo stanchi di sperare


E di aspettare tempi migliori

 

Aspettando tempi migliori

Spesso dimentichiamo

La parte di luna in ombra

Quando guardiamo l’altra metà

che di notte col sole s’abbronza

serve responsabilità


non ha sempre ragione la maggioranza

ma se resto seduto sull’orlo del mondo

quello che penso non ha importanza

 

Aspettando tempi migliori

Aspettando tempi migliori

Sto aspettando tempi migliori

Aspettando tempi migliori

Certo non speriamo che possiate tollerare

La vostra penitenza, la vostra educazione

Cerchiamo i vostri volti… incisi nella perla

E vi guardiamo da lontano… noi…

della razza di chi resta a terra

 

Persi a guardare un tramonto senza fine

Aspettando l’arrivo dell’ennesimo Godot


Senza cura del presente, senza senso del futuro,

Senza meta perché il viaggio accontenta chi lo fa

 

Aspettando tempi migliori

Aspettando tempi migliori

Sto aspettando tempi migliori

Aspettando tempi migliori.