Andrea Vigentini – Come va a finire Da oggi Venerdì 12 Aprile su tutte le piattaforme digitali!

Una delle domande che più ricorre nelle nostre vite: COME VA A FINIRE

Un amore, un esame, un nuovo posto di lavoro, dopo un litigio, prima di un viaggio…

Questo è il nuovo viaggio di ANDREA VIGENTINI che come titolo ben si accosta al precedente Magari, presentato a Sanremo 2018. Ipotesi, punti di domanda, buoni propositi e false speranze, ambizioni e pensieri che ti divorano l’anima finché non arriva una risposta (quale essa sia).

ANDREA VIGENTINI  sa come lavorare sul pop, su quello contemporaneo, che puoi cantare senza dover staccare la spina da cuore e cervello. Anni di collaborazioni con Ermal Meta di palco in palco, hanno affinato il mestiere, mentre la penna scriveva di fantasie e di angoli privati che confluiranno nel primo album di prossima pubblicazione, con un titolo che ad oggi giace su un tappeto di ipotesi.

Non ci rimane che partire, guardarci meglio da altre prospettive 

e dirci tutto anche quello che non riesci a dire, montagne che diventano colline…

Vediamo come va a finire” 

 

Umori e suoni che sanno di primavera, di prime gite fuori porta con l’auto scoperchiata o con una moto per raggiungere un qualsiasi luogo, soli o in compagnia che tanto quando canti non ti senti mai solo e COME VA A FINIRE – scritta a quattro mani con Federico Galli – si lascia cantare dall’inizio alla fine; immagini che in parte hanno ispirato il video realizzato da MEMO.

“Perché le storie finiscono? Perché le  persone che si amano cambiano.

Perché per una storia d’amore, quando il fuoco dell’infatuazione iniziale, smette di bruciare,  comincia il confronto con la  vita reale e anche l’equilibrio dell’incastro più perfetto può vacillare.

E allora ci si chiede che cosa è cambiato, se siamo sempre gli stessi?

Non esiste certezza, ma guardarsi dentro, e aprirsi all’altro, può servire.

Il segreto è nel cambiare prospettiva…Guardarsi con occhi diversi.

Parlare di tutto, anche delle cose che non si è mai riusciti  a dirsi.

“Partire”, per un viaggio dentro di noi per ritrovare la strada e continuare il cammino insieme senza dimenticare l’emozione e finalmente tornare a “ritrovare il goal”.

Allora si,  che anche le montagne  più impervie diventano colline.

E si riesce a ritrovare l’alchimia perfetta che fa si che un amore duri per sempre”.

(Andrea Vigentini e Federico Galli)