È uscito “Senza Tempo” (Senza Dubbi/ Believe Digital), il nuovo album della cantautrice toscana MARIA.
“Senza Tempo”, composto da nove brani, tra i quali “Sguardo Blu”, “L’Amore non si cancella” e il più recente “Quante volte”, è arrangiato e prodotto da due importanti musicisti del panorama musicale italiano Daniele Bagni “Barny”, noto tra le altre cose per la sua lunga militanza nelle fila dei Litfiba e in passato con i Ladri di Biciclette, e Lorenzo Confetta, autore, compositore e arrangiatore di lungo corso, oggi molto attivo nel campo delle colonne sonore per il Cinema ( “Mueve la colita” del film Oscar “La Grande Bellezza” e recentemente del cortometraggio “La Timidezza delle Chiome”).
Con queste premesse e con la voce e il temperamento di Maria, l’album rappresenta un giusto connubio tra il Rock solido e coinvolgente e il sound che strizza l’occhio alla melodia di chi vuole ascoltare canzoni non banali ma orecchiabili.
Come è nata l’idea di creare questo nuovo album? Quali sono state le principali fonti di ispirazione per la sua composizione?
Questo è un album nato prima della pandemia, quando ancora si attraversavano confini per registrare anche solo una traccia di chitarra! È nato dall’esigenza di raccontarmi, di raccontare la mia vita, di come l’ho vissuta, delle sconfitte che ho accettato e anche apprezzato. Diciamo che è tutta farina del mio sacco anche se nella mia carriera musicale sono tanti gli artisti che in qualche modo mi hanno ispirata, per primo Renato Zero dal quale ho imparato la presenza, l’organizzazione mentale nella follia di un brano, poi Tina Turner, Irene Grandi e non solo…
Come è stato lavorare con Daniele Bagni “Barny” e Lorenzo Confetta come produttori e arrangiatori dell’album? In che modo hanno contribuito alla realizzazione del suono che hai desiderato?
Conoscerli per me è stato un onore, sono musicisti e professionisti fantastici, pieni di energia e tantissima creatività, sono riusciti a capirmi, a comprendermi e a far sì che uscisse la parte migliore di me.
Quali brani dell’album ti piacciono di più e perché? Ci sono storie particolari dietro alla composizione di alcune canzoni?
I miei brani del cuore sono “Quante volte “ e “Senza tempo”, sono quelli in gradi di strapparmi delle lacrime, rispettivamente per la grinta e per la sofferenza.
Ho dedicato loro parti nascoste della mia umanità e già questo comporta uno scoprirsi quindi un essere più fragili e vulnerabili.
Come descriveresti il tuo stile musicale e come si è evoluto nel corso degli anni? Quali sono le principali influenze musicali che hai avuto nella tua carriera?
Mi ritengo una rocker!! Ossessionata tantissimo dagli Earth Wind and Fire quindi con un bel po’ di groove nel sangue e da tantissimi gruppi rock, nazionali e non.
Ci sono delle tematiche particolari che hai voluto affrontare con le tue canzoni in questo album? Quali messaggi vuoi trasmettere attraverso la tua musica?
In questi brani ci sono battaglie nascoste, vinte dall’amore per gli altri, dalla gentilezza, dalla compagnia, dallo stare insieme! Io credo che la vita sia bellissima, ma se vissuta in solitudine è solo tempo che scorre, per me la vita è relazione, condivisione, solo così le battaglie, anche quelle più interiori, si vincono!
Quali sono i tuoi progetti futuri? Hai in mente di fare un tour per promuovere il nuovo album? Ci sono altri progetti musicali a cui stai lavorando?
Sto continuando a scrivere naturalmente, e sì, in programma c’è un tour per la presentazione dell’album
Come hai affrontato il periodo di pandemia e come ha influenzato la tua attività musicale?
Ho scoperto di essere una persona molto paziente, in realtà inizialmente vedevo tutto nero. Poi con il passare del tempo ho scoperto una grande abilità nell’usare la tecnologia in modi che non avevo mai sperimentato, ho capito l’importanza del silenzio per arrivare ancora più in fondo.
C’è un artista con cui vorresti collaborare in futuro? Chi sarebbe e perché?
Come gia detto in precedenza, per me sarebbe un onore poter collaborare con il mitico e grande Renato Zero, per tutto ciò che mi ha dato anche se lui non lo sa. Un altro grandissimo artista al quale vorrei fare un milione di domande è Samuele Bersani, un cantautore d’altri tempi, che fa sognare, piangere, commuovere, divertire.
Quali sono le tue abitudini e rituali quando componi una canzone? Qual è il tuo processo creativo tipico?
Sinceramente non ho un modus operandi, semplicemente vivo, sperimento e quando ritengo che una cosa va detta perché importante mi prendo del tempo per capire come renderla comprensibile non solo per me ma a tutti.
Hai un messaggio per i tuoi fan che ascolteranno il tuo nuovo album “Senza Tempo”? Cosa vorresti che prendessero dalla tua musica?
Vorrei che l’album venisse ascoltato con attenzione, con calma. Ognuno di noi ha il suo “essere”, la sua personalità e il suo talento!! Ascoltatemi con piacere, con naturalezza e nel caso sentiste qualcosa che vi piace, prendetelo. Musica è condivisione, non isolamento!
