Gli amici di lunga data e i musicisti veterani Mark Tomorsky e Tommy Johnsmiller si sono esibiti in tutti gli Stati Uniti e in parti d’Europa, separatamente e insieme. Come Foundry Town Survivors, si divertono con il rock americano senza tempo, con testi intelligenti, melodie umiliabili, una varietà di strumenti elettrici e acustici e ritmi ingegnosi.
L’ambientazione drammatica di una piccola città portuale, fabbriche, fonderie di ferro e acciaio appena passati il loro periodo di massimo splendore, sono stati tra i primi ricordi di Mark cresciuto in una piccola città costiera del Michigan. Il nome Foundry Town Survivors rende omaggio a quel background della classe operaia e al duro lavoro e alla grinta che definisce tale esistenza. Ogni canzone è una sensazione che prende vita, accentuando la melodia e le armonie combinate con performance aspre, intelligenti e persino maliziose. Paesaggi sonori acustici, elettrici, duri, morbidi, lussureggianti e sterili si mescolano insieme a un’allegria infantile. Non ci sono regole nella loro sandbox. Anche con questo tipo di diversità, le canzoni suonano tutte come se fossero membri della stessa famiglia.
