Luca Tartaglia: la mia musica, le mie emozioni

Luca Tartaglia, la mia musica, le mie emozioni e L’amore non fa rumore

Luca Tartaglia
Luca Tartaglia

Luca Tartaglia è un artista dall’animo gentile, con un universo musicale tutto da raccontare e da scoprire. Cantautore elegante e raffinato, capace di regalare emozioni e sensazioni attraverso brani intimi e personali, con testi semplici ma non banali.

Una vita dedicata alla musica e agli affetti più cari, con la natura e la sua passione per il verde come sfondo di una vita ricca di esperienze e suggestioni, di turbamenti e passioni, di amore e malinconia.

Una carriera che riparte in questo 2023, dopo l’uscita di Proprio Adesso, che ha fatto emergere le inquietudini e le malinconie di un animo nobile e che proseguirà a settembre con l’uscita di L’amore non fa rumore, per raccontare ancora una volta le emozioni di una vita e quei sentimenti personali difficili da tradurre, ma impossibile da dimenticare.

Il cantautore della porta a canto che emoziona e sa emozionarsi, condividendo la propria musica e le proprie sensazioni. Un figlio della Valle del Sele che punta ad entrare nel cuore delle persone.

Una vita dedicata al lavoro e all’arte, ma cos’è per te la musica?

È tutto e niente. È una forza che mi ha preso e non mi ha mai abbandonato. È la mia vita e la mia anima. Un qualcosa di difficile da spiegare, ma che ha saputo riempire la mia vita. In questi anni ho vissuto con lei un rapporto di amore e odio, ma so che non potrei mai vivere senza la musica.

Certo, rimanere sul mercato è fondamentale, ma quanto è importante per te lavorare sulla musica riuscendo a mantenere il tuo gusto personale?

È fondamentale per me! Io non riuscirei ad immaginare un proseguo artistico senza un coinvolgimento personale e senza emozioni per le proprie creazioni. Il brano deve in primis piacere a me e poi deve piacere anche al pubblico. Ovviamente non posso fare una cosa che piace solo ed esclusivamente me, ma devo credere in ciò che faccio. Solo così potrò preparare progetti credibili e spendibili anche per il mercato discografico. Se amo ciò che faccio, anche gli altri ameranno ciò che farò.

La libertà è un concetto imprescindibile per te e per la tua musica, lo è anche in fase di scelta?

Assolutamente sì! Per quanto mi riguarda, la libertà è fondamentale nella vita e per un percorso artistico. Quando ho scelto di lasciare la musica o quando ho scelto le canzoni per il mio ritorno, ho sempre preso un rischio. Un rischio legato alla mia libertà di scelta. Un azzardo fatto con intelligenza, esperienza e appunto libertà. L’importante per me è la consapevolezza delle mie idee e la possibilità di non chiedere aiuto a nessuno.

I tuoi sono pezzi intimi e personali, ma che rappresentano anche le esperienze e le sensazioni di tutti. Quanto è difficile creare un ponte che collega te e il tuo pubblico?

Non è facile e non sempre riesco a canalizzare i miei concetti, le mie emozioni e le mie sensazioni in musica. Tuttavia, quando ci riesco, si apre un mondo, un immaginario che lega me e chi mi ascolta. Sono mie le esperienze che racconto, ma sono anche esperienze di tutti. La musica è condivisione, è questa la sua forza. Le emozioni sono molto più grandi di un brano e spesso faccio fatica a tradurle, ma quando ci riesco, si crea questo ponte magico tra me e chi mi ascolta.

Oltre a L’amore non fa rumore, tante sono le produzioni a cui stai già lavorando, ma brano dopo brano scopriremo tutto di Luca Tartaglia?

Speriamo! Mi farebbe enormemente piacere riuscire a trasmettere un qualcosa di mio. Ogni pezzo mi rappresenta e se il pubblico coglierà le sottigliezze, scoprirà un lato sempre nuovo di Luca Tartaglia. Mi piacerebbe se attraverso la mia musica cogliessero anche il percorso e i sacrifici fatti. Far conoscere il mio lato più intimo ed entrare nel cuore delle persone, questa è l’ambizione più alta per ogni artista.

L’amore non fa rumore è il brano in uscita a settembre, ma potrà diventare una canzone da dedica sui social?

Lo spero e me lo auguro. Può sicuramente succedere anche grazie al suo ritornello più orecchiabile. Può diventare una perfetta colonna sonora di una storia d’amore e può tranquillamente diventare un pezzo da social, magari come sottofondo alle stories più romantiche. Sarebbe bello se questo brano arrivasse a tutti e su tutte le piattaforme. È un pezzo intimo e romantico, in tanti lo potranno dedicare.

C’è un qualcosa che ancora non è stato raccontato di te?

Credo che la cosa che ancora non è emersa, ma che spero possa arrivare il prima possibile, è la mia presenza sul palco. Il cantare dal vivo e allargare a livello emotivo la mia offerta. Anche perché il live è l’ambizione e il traguardo di ogni artista, ma per farlo devo necessariamente avere un progetto corposo e completo. Il contatto con il pubblico è un qualcosa di unico. Non vedo l’ora di portare dal vivo queste mie canzoni e trovare i posti giusti per inserire la mia musica.

Sei quindi un cantautore che ha bisogno della giusta location per raccontare la propria musica, ma sei più per ambienti tranquilli o in qualche modo ti vedi in eventi più festaioli?

Amo le atmosfere tranquille e rilassate, quasi a lume di candela. Anche perché le mie canzoni sono semplici e ricercate, quasi sussurrate. Voglio provare a distinguermi e differenziarmi nel mondo musicale, proponendo suoni e melodie diverse da quello che offre il mercato attuale. Quindi, anche i luoghi dovranno essere adatti a me, alla mia musica e all’atmosfera che voglio creare. Anche sé l’importante sarà condividere la mia idea di musica.