Esce oggi martedì 27 ottobre 2020 il nuovo singolo della cantautrice vicentina Lil Alice, di un pop che si fonde con influenze blues, dalle sonorità liquide e profonde, la cui struttura non convenzionale ha preso ispirazione dalle onde del mare. Un flusso simile a quello che si prova quando ci si innamora, una condizione talvolta agro-dolce che ci trascina ad un’esplorazione profonda delle proprie emozioni più pure, dei dubbi e delle incertezze, ma anche del desiderio e l’attrazione magnetica che ci spinge a cercare l’altro anche quando i contorni non sono del tutto nitidi. Questo è Oceano.
BIO:
Alice ascolta e si appassiona alla musica sin da bambina, spaziando dalla classica al rock. Ma sarà il blues folgorante di Jimi Hendrix ad aprire le porte ad una ricerca musicale inesauribile, approdando in seguito alle figure in particolare di Joni Mitchell, Franco Battiato, PJ Harvey, arrivando anche alla musica strumentale di Emily Remler e Charles Mingus. Attraverso un lungo percorso di studio belcantistico Alice scopre e si appassiona alla musica antica, di cui seguirà le tracce studiando in conservatorio Canto Rinascimentale e Barocco. La convivenza di gusti musicali molto differenti rientra ampiamente nella sua composizione musicale, creando uno stile eclettico ma sempre filtrato da un punto di vista personale.
Nel 2009 Alice decide di iniziare un percorso anche come cantautrice e nello stesso anno scrive e registra le colonne sonore per il documentario A Nord-Est, un film documentario sulla tutela dell’ambiente e di denuncia verso la selvaggia urbanizzazione del territorio, diretto da Milo Adami e Luca Scivoletto. Negli ultimi anni si è esibita in pubblico sia da sola che in altre formazioni suonando anche in importanti festival in Italia e all’estero, tra i quali Suoni Di Marca, Aeson, The Great Yonder. Attualmente, Alice ha in cantiere un album di cui sta curando la produzione artistica e gli arrangiamenti, con il quale verrà maggiormente messo in luce l’eclettismo stilistico e un’accurata ricerca del suono.
Alice è anche laureata in Arti Visivo e l’elemento cinematografico rientra spesso nelle sue composizioni.